Verde & Prosegue la Manifestazione Francescanamente, in occasione della ricorrenzadegli 800 anni del Natale di Greccio (29-12-1223 e 25-12-1223).
Da Sant’Agata Feltria in occasione del Paese del Natale a Pennabilli (nelle frazioni di VillaMaindi e San Marino) un cammino dei presepi visibili dal 8 dicembre al 6 gennaio 2024.
Francescanamente, dopo gli eventi di Verucchio (18-06-2023) presso il Convento di Santa Croce, San Leo (15-07-2023) presso il Convento di Sant’Igne, e Sant’Agata Feltria (27-08-23) presso il Convento dei Cappuccini propone “Sulla via dei Presepi di San Francesco” in collaborazione con Associazione dei Cammini di Francesco in Emilia Romagna, dall’8 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024.
La foto del presepio in locandina è concessa dal Museo del Montefeltro—Pennabilli dove è conservato e fa parte della collezione dei Presepi del Mondo.
IL PRESEPIO DI GRECCIO
L’episodio del Presepio avviene nel 1223, tre anni prima della morte del Santo, presso il villaggio di Greccio, il giorno di Natale per “fare memoria del Bambino nato a Betlemme”. Secondo Tommaso di Celano, biografo di Francesco, la rievocazione di questo momento storico, sottolinea “l’umiltà dell’Incarnazione”, un Dio che si è fatto uomo ed è venuto al mondo indifeso come un bambino e povero come l’ultimo degli ultimi nella grotta di Betlemme.
Secondo la tradizione, nel luogo dove viene rappresentata la memoria della nascita del Bambino di Betlemme con il bue l’asino la mangiatoia ed il fieno il nobile amico di Francesco “vedeva un bambino giacere nella mangiatoia e Francesco, avvicinarglisi e destare quel bambino dal torpore del sonno”.
Il secondo avvenimento è rappresentato dai miracoli avvenuti per mezzo del fieno posto sulla mangiatoia. La tradizione vuole che molti animali colpiti da malattia nella zona furono liberati dopo aver mangiato questo fieno. Il luogo della mangiatoia è stato consacrato altare del Signore e sopra è stata costruita una Chiesa dedicata a San Francesco “affinchè dove un tempo animali mangiarono fieno, la gli uomini possano mangiare per la salvezza dell’anima e del corpo”.